15 proposte per vivere insieme

di Gianguido Palumbo.

Questo nuovo Editoriale è dedicato a Melita Richter che credeva tanto anche in MONDITAreview e purtroppo non c’è più, dopo mesi di sofferenze per una malattia devastante che in pochi mesi è stata letale. Melita era una donna davvero straordinaria: di origine croata, viveva con la famiglia a Trieste da molti anni, impegnata come donna per i diritti, come scrittrice (prosa e poesia) per la creatività libera, come cittadina del mondo per l’inter-cultura e l’inter-etnicità in Italia e ovunque. L’ho conosciuta a Roma pochi anni fa ed aveva iniziato a collaborare subito nel 2017 con MONDITAreview con diversi articoli sulla Trieste inter-etnica. Oltre che per la sua famiglia e i suoi amici ed amiche è proprio una grave perdita per tutti e tutte sia per l’Italia che per gli altri paesi europei.

E proprio in suo onore e memoria che scrivo oggi riflettendo sull’insieme di alcuni fatti avvenuti negli ultimi giorni ed anche in vista delle Elezioni Europee di fine maggio.

Dopo anni di proteste e proposte è iniziato lo sgombero e la demolizione della Baraccopoli di San Ferdinando in Calabria vicino a Gioia Tauro dove vivevano disumanamente centinaia di giovani Immigrati sfruttati nei campi della zona per raccolta di agrumi e ortaggi. Finalmente su ordinanza del Sindaco sta avvenendo lo sgombero con un programma di spostamento degli abitanti in diverse strutture pubbliche predisposte, verificando la condizione legale degli Immigrati Lavoratori. Ma il problema principale rimane tutto in piedi: il sistema di sfruttamento di mano d’opera a basso costo da parte di agricoltori con la complicità oggettiva commerciale di grossisti e infine del mercato nazionale di Frutta e Verdura e per ultimi noi stessi compratori e consumatori a prezzi convenienti. Realizzare abitazioni più decenti ed umane per migliaia di Immigrati più o meno regolari pagati in medi fra i 70 ctm e 1 euro a cassetta raccolta giornalmente, migliora di poco la condizione di vita dei lavoratori coinvolti.

Il Sindaco di Riace Lucano sta aspettando l’inizio del suo processo che affronta con orgoglio e intanto continua a difendersi anche pubblicamente raccontando della solidarietà che riceve in tutta Italia e recentemente denunciando anche lui la situazione di San Ferdinando e il sistema che lo produce.

Pochi giorni fa a Milano si sono riunite in piazza quasi 250 mila persone provenienti da tutta Italia per manifestare contro il Razzismo, contro il Decreto in-Sicurezza, e rilanciare un approccio all’Immigrazione ed alla Convivenza interetnica più civile di quanto il Governo attuale sta proponendo e provocando. Erano tante le persone in piazza e non era scontato che andassero alla presenza di Istituzioni Cittadine, autorità, artisti, intellettuali, politici di diverse formazioni. Ma le piazze piene non bastano, sono importanti ma non possono essere consolatorie né illudere chi vi partecipa o chi le osserva e approva anche da lontano.

Così come sono molto importanti, positive e significative le file ai seggi delle Primarie PD in tutta Italia con oltre 1 milione e mezzo di votanti per scegliere il nuovo Segretario di qual Partito, ma non bastano a considerare risolta o in via di soluzione la sua crisi e quella più generale di tutta la Sinistra italiana, di tutto il centro Sinistra o più genericamente della componente più Democratica e Progressista della Politica del nostro Paese. Il nuovo Segretario Zingaretti fra le altre grandi questioni nazionali dovrà affrontare anche velocemente (in vista delle Elezioni Europee di fine maggio ) il tema complesso dell’Immigrazione e dell’Italia inter-etnica in un’Europa multi etnica. Purtroppo infatti nella sua bozza di programma per le Primarie non era ancora abbastanza chiaro e forte un ragionamento anche sintetico su questo tema e gli ultimi anni delle proposte specifiche del PD in quanto partito e degli ultimi Governi a guida PD (Letta, Renzi, Gentiloni)  hanno pericolosamente e dannosamente oscillato fra Proposte, Leggi, Azioni di Governo, innovative e positive ( a nostro parere ) ed altre invece o contraddittorie e incoerenti o addirittura negative e regressive. Due soli esempi: il rafforzamento economico e organizzativo del programma SPRAR ( sistema di accoglienza e integrazione diffusa nei Comuni ), un Primo Piano Nazionale per l’Integrazione, e dall’altra la rinuncia alla approvazione al Senato dello Ius Soli ( con tutte le sue contraddizioni ) dopo quella della Camera.

Nel complesso il PD con il suo nuovo Segretario, con la sua nuova Segreteria Nazionale da scegliere, e soprattutto con il rinnovamento delle sue linee politiche in vista delle Elezioni Europee e probabili Elezioni Anticipate nazionali, dovrà rielaborare un insieme di Proposte chiare, coerenti, complete che propongano come affrontare nel 2019 e anni prossimi i principali aspetti della grande questione migratoria:

1. Nuovi rapporti politici, economici e militari con i Paesi africani e mediorientali: pace e co-sviluppo -2. L’impegno coerente contro il traffico di esseri umani gestito da Mafie internazionali e nazionali e l’arresto di singoli Capi Mafia responsabili -3. L’impegno maggiore internazionale per impedire che in Libia i Migranti vengano imprigionati in veri e propri piccoli Lager -4. La estensione di Programmi di migrazione regolare e di Corridoi Umanitari molto più numerosi -5. L’ottenimento di nuovi accordi europei per il salvataggio in mare di eventuali nuovi migranti con la collaborazione concordata fra Istituzioni mezzi Militari e mezzi delle Ong, e accoglienza condivisa -6. La eliminazione della Legge sul Reato di Clandestinità ( Governo Berlusconi-Maroni ) -7. La sostituzione della Legge Bossi Fini sull’Immigrazione e del Decreto Salvini con una nuova legge -8. Una ridefinizione della Legge sul Diritto d’Asilo -9. La revisione nazionale dell’intero Sistema di Prima Accoglienza degli Immigrati eliminando realtà di sfruttamento economico e umano molto diffuse e ridefinendo i diversi tipi di Centri -10. Il rilancio del Sistema SPRAR e relativi investimenti in Piani di Inserimento civico e lavorativo -11. Il rilancio aggiornato di un Piano nazionale per l’Integrazione decentrato ( Governo Gentiloni ) -12. Proposte precise per la Cittadinanza sia dei minori nati e cresciuti in Italia ( ex Ius Soli ) sia per gli Adulti che ne fanno richiesta -13. Una proposta di Legge per il Diritto di Voto attivo e passivo nelle Elezioni Comunali e Regionali -14. Un nuovo impegno anti Razzista e per l’Inter-Cultura sia nelle Scuole che nel sistema di Comunicazione Pubblica a partire dalla RAI radio-tv-rete -15. La promozione di nuove iniziative Cittadine per la creazione di Centri e attività di Inter Cultura e Convivenza Civile.

L’insieme delle proposte deve essere completo e chiaro e solamente in base a questo il Centro Sinistra e il PD al suo interno potranno agire politicamente dentro e fuori il Parlamento anche con eventuali mediazioni volta per volta.

Vedremo e nel nostro piccolo continueremo a vigilare e proporre.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*