di Gianguido Palumbo.
ITALIA – ROMA 8-9-10-11 novembre 2018, giovedì, venerdì, sabato e domenica: in soli quattro giorni ho partecipato ad eventi di livello nazionale che mi hanno fatto bene, aiutato a capire, a vivere, ad andare avanti nonostante Trump, Putin, Erdogan e Salvini !
Mentre in Italia viene applicato il Decreto Sicurezza e Immigrazione voluto dalla Lega e appoggiato dai 5 Stelle con le prime conseguenze molto negative, in questo stesso Paese, nella sua Capitale ( nonostante la “sindaca” Raggi ! ) si sono svolti tre eventi diversi ma collegabili molto importanti, che potrebbero dare fiducia e speranza a quella parte di popolazione italiana di qualsiasi origine che è nettamente contraria a questo Governo del Peggior-Cambiamento ed al decreto medesimo.
Giovedì e venerdì all’Università La Sapienza di Roma ho seguito il convegno nazionale di antropologia sul tema Razza Razzismi e Discriminazioni razziali organizzato dalla SIAC Società Italiana di Antropologia Culturale in collaborazione con la Facoltà di Lettere e Filosofia : quasi 100 relatori-trici e moderatori da tutta Italia e centinaia di ragazzi-e partecipanti, con un alto livello di riflessioni critico analitiche e molti accenni alla situazione italiana presente. ( Ne abbiamo scritto più approfonditamente nella Rubrica MONDOROMAItalia la scorsa settimana ). https://www.facebook.com/search/str/siac+razza+razzismi+discriminazioni+razziali
Sabato ho partecipato alla Manifestazione Nazionale contro il Razzismo, il Decreto Salvini e il Governo, con quasi 100mila partecipanti rispetto ai 20mila previsti : promossa e fortemente voluta da circa 500 associazioni di volontariato sparse in tutta Italia, senza la adesione di Sindacati Confederali e neanche dell’ARCI nazionale o dell’ANPI ( che avevano organizzato in giro per l’Italia una mobilitazione il sabato 27 ottobre ) e senza neanche l’adesione del PD, di Leu, di Mdp e Sinistra Italiana, ma solo di Rifondazione Comunista e di Potere al Popolo ( di cui io non faccio parte ). Una Manifestazione stracolma di giovani e di moltissimi Immigrati, senza incidenti, senza problemi, con molta energia e la partecipazione del Sindaco di Riace Lucano che alla fine ha anche parlato in Piazza San Giovanni ( di cui riportiamo alcune frasi significative in un altro articolo “ Le parole del Sindaco di Riace” ).
https://www.meltingpot.org/Roma-10-novembre-Manifestazione-nazionale-Uniti-e-solidali.html#.W
Domenica sono andato a visitare la mostra “Je suis l’autre: il Primitivismo nella scultura del Novecento” allestita alle Terme di Diocleziano vicino alla stazione Termini dal Museo Nazionale Romano e dal MUSEC Museo delle Culture di Lugano. Una bellissima esposizione con un ottimo catalogo analitico e critico, che ripropone con grande efficacia contemporanea fin dal titolo il tema della relazione fra l’Occidente e il resto del Mondo attraverso l’Arte ed in particolare la Scultura. https://www.o-termedidiocleziano.com/la-mostra/
Vivere in sequenza questi tre eventi nella stessa città capitale d’Italia, è stato un grande privilegio piacere, che mi ha dato il senso di ciò che significa CULTURA e mi ha fatto toccare con mano, col corpo e con la testa, quanto sia distante oggi la Politica Partitica e la Politica di Governo ( nazionale e locale ) dalla Società Viva ( università, ricerca, artisti, intellettuali, giovani, associazioni, cittadini ).
ROMA non è solo la Raggi e la sua misera Giunta, l’ITALIA non è solo Salvini e il suo fratello minore Di Maio: ci sono ancora energie, coscienze, cittadini, associazioni, organizzazioni, dirigenti, professori, studenti…. sensibili, intelligenti, disponibili, che però necessitano di ascolto, di spazi e tempi, di riconoscimenti, di proposte unitarie, di guide, di indicazioni operative di ogni tipo ed in ogni ambito.
Il convegno nazionale di Antropologia sul Razzismo, la Manifestazione nazione Politica contro il Razzismo e la mostra internazionale d’Arte di fatto antiRazzista, erano collegate evidentemente dallo stesso titolo della mostra, pur con tutti i problemi e le difficoltà attuali e proprie dell’Italia ma non solo : JE SUIS L’AUTRE, io sono l’altro.
Ma il problema è proprio questo : Chi siamo NOI e chi sono gli ALTRI ? Una domanda potente e imbarazzante per la sua complessità e ricchezza psicologica, sociale, culturale ed anche politica, nel senso alto del termine.
Concludo con un consiglio : per chi non ha potuto partecipare al Convegno di Antropologia e per chi non ha potuto o voluto partecipare neanche alla Manifestazione, almeno vada a visitare la Mostra alle Terme di Diocleziano che è aperta fino al 20 gennaio 2019.
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