a cura della Redazione.
Che relazione ci può essere fra il Venezuela e l’Italia, fra Caracas e Roma e soprattutto Amatrice e perché ne scriviamo in questo periodico dell’Italia inter etnica e inter culturale ?
Il 28 marzo mattina nella grande nuova e bella sala del nuovo Centro di ristoro di Amatrice-San Cipriano costruito dopo il terremoto, si è svolto un concerto anzi uno Spettacolo per Voce recitante e musica dal vivo molto speciale. Quasi duecento bambini e adolescenti, dai 3 ai 13 anni, delle Scuole Materne Elementari e Medie della zona, hanno cantato e suonato per quasi un’ora, davanti a centinaia di loro genitori e parenti orgogliosi e stupiti, diretti dal maestro Andrea Gargiulo, eseguendo per la prima volta la partitura della Fiaba Musicale originale Il Viaggio di Luna su testo del giovanissimo studente Antonio Aprile e musica dello stesso Gargiulo. Era la bella conclusione di cinque mesi di un laboratorio musicale del progetto NOTE DI LUCE coordinato da Manuela Litro, Presidentessa dell’associazione romana Musica Bene Comune, premiato come vincitore e finanziato dal Ministero MIUR ( Istruzione Università Ricerca ) nel 2017.
https://www.musicabenecomune.it
L’obiettivo del progetto era promuovere nell’area del terremoto un’iniziativa dedicata ai Bambini e gli Adolescenti per creare nuove motivazioni creative alla ripresa della vita sociale e culturale attraverso la Musica, il Canto, con un approccio speciale agli strumenti musicali classici ed al suonare assieme come pedagogia della cooperazione. Il progetto ha coinvolto, per la sua complessa organizzazione e realizzazione, oltre all’Istituto omnicomprensivo di Amatrice-Accumoli-Cittareale, anche un’altra associazione di promozione musicale, Musica in Gioco di Bari diretta da Gargiulo, il Conservatorio di Santa Cecilia, la ong Save The Children ( operativa da tempo nelle zone del terremoto ) la onlus Horto Culturale di Amatrice ed il Comune stesso di Amatrice.
Molte realtà associative, alcune Istituzioni locali, le Scuole di tre ordini con i loro alunni e insegnanti, decine di famiglie, e soprattutto tanti Bambini e Adolescenti che per la prima volta hanno sperimentato l’uso, il piacere, l’emozione di uno strumento musicale ( Violini, Violoncelli, Contrabbassi, Flauti, Trombe, Tromboni, Clarinetti, Sax, Percussioni ) e l’importanza di suonare ed anche di cantare insieme secondo un metodo, una disciplina, una partitura, un impegno costante per raggiungere il risultato del Concerto finale e scoprire la forza della Musica d’Insieme, il senso anche etico, pedagogico di un’Orchestra.
Ma perché ne scriviamo su MONDITAreview e cosa c’entrano il Venezuela e la sua capitale Caracas ?
Il 24 marzo a Caracas è morto un grande pedagogo, un musicista, un Maestro di vita che negli ultimi quaranta anni aveva stupito, contagiato, influenzato positivamente il mondo della Didattica Musicale e quindi della Musica tutta : José Antonio Abreu Anselmi, inventore di un metodo educativo musicale particolare che dal 1975 si chiamò El Sistema Abreu, diffuso in tutto il mondo ed anche in Italia ( pur in modo come al solito “originale” e forse contraddittorio ). Il più grande estimatore italiano del Maestro Abreu è stato il Maestro Claudio Abbado che infatti ha favorito la conoscenza e in parte anche la diffusione del Sistema in Italia fin dal 1998. La morte di Abreu a soli 76 anni, malato da tempo, ha emozionato tutto il mondo musicale ed anche in Italia i media ne hanno scritto e parlato molto.
E proprio ad Amatrice, in modo sempre originale, il maestro Abreu è stato onorato, celebrato ma soprattutto vissuto attraverso il progetto NOTE DI LUCE e le metodologie simili applicate nel Laboratorio dalle due Associazioni Musicali responsabili, quella di Roma Musica Bene Comune e quella di Bari Musica in Gioco. Ma ancor di più il collegamento fra Amatrice e Caracas, fra l’Italia e il Venezuela, fra i Laboratori Musicali del Sistema Abreu nel Sud-America e quello del progetto di Musica all’Amatriciana ( con tutto il rispetto sia per la Musica che per la Gastronomia ), si è avverato soprattutto nel ruolo significativo di una delle musiciste docenti di Musica Bene Comune, Karen Velazquez, violinista venezuelana, alunna storica ed eccellente ( fin da quando aveva 10 anni ) del Maestro Abreu e direttrice musicale di Musica Bene Comune.
Ed ecco allora il cerchio che si chiude in una bella storia INTER CULTURALE, individuale e collettiva, in cui un’invenzione didattica e pedagogica importante di successo internazionale è nata molti anni fa da un Venezuelano figlio di Italiani musicisti emigrati nei primi del ‘900, ed è tornata in Italia dopo quasi 50 anni grazie ad un altro grande Italiano, il Maestro Abbado, e dal 2015 è praticata e promossa da una giovane venezuelana che ha scelto l’Italia e Roma come suo attuale Paese di vita e di lavoro.
Viva il Maestro Abreu, Viva Amatrice e Viva l’Intercultura libera e creatrice di nuove generazioni.
___________________________
IL VIAGGIO DI LUNA Fiaba Musicale – Voce narrante : Matteo Digenova – Direzione Orchestra Andrea Gargiulo- Direzione Coro: Manuela Litro – Direzione Coro Mani Bianche : Isabelle Binet – Docenti Violino : Karen Velazquez, Mara Giordano, Alessandra Partipilo – Docente Violoncello: Sinziana Bica – Docenti Fiati : Francesca Pellifroni, Domenico Bulla, Johnny Vitone.
___________________________
José Antonio Abreu Anselmi ( nato nel 1939 morto lo scorso 24 marzo 2018) è stato un economista, un politico e poi soprattutto un musicista, educatore e accademico venezuelano, fondatore di El Sistema, una fondazione per la promozione sociale dell’infanzia e della gioventù attraverso un percorso innovativo di didattica musicale.
Era figlio di Emigrati, discendente da una famiglia italiana di Marciana (isola d’Elba). Suo nonno materno, Antonio Anselmi Berti, era direttore della banda musicale del paese e nel 1897 emigrò a Monte Carmelo portando con sé 46 strumenti a fiato della propria orchestra.
Abreu ha studiato economia, materia per la quale ha ricevuto la laurea dall’Universidad Católica Andres Bello. È stato Deputato alla Camera nel vecchio Parlamento del Venezuela. Dopo la sua carriera politica, ha anche lavorato come professore di economia e diritto alla Universidad Simón Bolívar e alla sua Alma Mater. E’ poi brevemente tornato in politica nel 1983 come Ministro della Cultura. Nel 1975 ha fondato El Sistema, (Fundación del Estado para el Sistema Nacional de las Orquestas Juveniles e Infantiles de Venezuela, acronimo Fesnojiv, nome anglofono internazionale Foundation for the National Network of Youth and Children Orchestras of Venezuela). Si tratta di un innovativo e collaudato metodo di insegnamento della musica ai giovani nei quali la musica assume il significato di via primaria per la promozione sociale e intellettuale. Per il suo lavoro con El Sistema, ha ricevuto numerosissimi premi fra cui, nel 1993, il famoso IMC-UNESCO International Music Prize per la classe istituzioni e, nel 2009, il TED Price. Sotto la guida di Abreu, El Sistema partecipa a programmi di scambio e cooperazione con numerosi paesi fra cui la Spagna, alcune nazioni dell’America latina e con gli Stati Uniti e con artisti del calibro di Simon Rattle e Claudio Abbado, con il cui supporto si è cominciato anche a promuovere El Sistema in Italia alla fine degli anni ‘90. L’Orchestra Nazionale Infantile dal Venezuela è stata in Italia per la prima volta nel 1998 suonando a Milano, Napoli, Firenze, Roma e dintorni.
Lascia un commento