Ciao Italia! Emigrazione in Francia

di Antonella Rita Roscilli

Articolata in un percorso di sedici grandi pannelli, la mostra “Ciao Italia! Un secolo d’immigrazione e di cultura italiana in Francia (1860-1960)” è visitabile a Roma, in Largo Toniolo, 22, a due passi da piazza Navona, sede del Centre Saint-Louis dell’Istituto Francese. L’esposizione venne inaugurata in prima mondiale a Parigi nel 2017 presso il Musée national de l’histoire de l’immigration che ne ideò una versione itinerante fino al 2021. Trattasi di una serie di bellissimi pannelli che ricostruiscono la storia della emigrazione italiana in Francia. Tra il XIX e il XX secolo, nell’arco di un secolo, circa 26 milioni di italiani emigrarono per motivi sia economici che politici. Una parte di essi si diresse oltralpe, in quella Francia che all’epoca aveva bisogno di manodopera. Gli italiani diventarono così gli stranieri più numerosi in Francia dall’inizio del Novecento fino agli anni ‘60. La mostra racconta da quali regioni venivano, dove si stabilirono, le loro fatiche, le loro attività lavorative, l’impatto della loro cultura sulla societa’ francese, i discendenti. Sono state diverse le attività correlate alla mostra. Tra esse ricordiamo la presentazione del film ‘Toni’ di Jean Renoir, avvenuto il 1 aprile, seguito dall’incontro con Stefania Parigi, docente di Storia del Cinema all’università’ Roma Tre. E ancora, lo spettacolo di Cesare Capitani, in programma l’11 aprile, sulle sue esperienze di italiano all’estero. Inoltre, in un percorso di alternanza scuola-lavoro, coordinato dall’Institut français Italia in partenariato con il Musée national de l’histoire de l’immigration, gli alunni dei licei Lombardo Radice e Aristofane di Roma stanno proponendo anche delle visite guidate nel corso delle quali illustrano i pannelli in maniera più approfondita. Segnaliamo, inoltre, il convegno franco-italiano “Migrazioni e circuiti di scambio tra Italia e Francia, dall’Ottocento a oggi”(25 e 26 marzo u.s.), che si è tenuto presso l’Ecole Française de Roma in P.zza Navona, 62, con relatori come la direttrice dell’Ecole Française Catherine Varlouvet, Matteo Sanfilippo, direttore del Centro Studi Emigrazione Roma, il professor Enrico Pugliese e molti altri. Ha riunito ricercatori francesi e italiani di varie discipline al fine di esaminare i diversi aspetti dei flussi migratori tra l’Italia e la Francia anche in età contemporanea.

Il convegno ha avuto origine dal grande interesse per la mostra ed ha visto l’introduzione di Hélène Orain, Direttrice Generale del Museo della Storia dell’Immigrazione di Parigi, insieme a Stéphane Mourlane e Isabelle Renard, curatori della mostra. La direttrice Hélène Orain ha sottolineato nell’ occasione come l’esposizione ‘Ciao Italia!’ abbia registrato il maggior numero di visitatori nella storia del Museo e quanto sia importante ricordare il percorso della storia dell’emigrazione italiana in Francia, certamente con i suoi problemi iniziali, ma alla fine l’integrazione tra francesi e italiani ha portato scambi di culture e ricchezza ad ambedue i paesi.

Il convegno è stato promosso dall’ Ambasciata di Francia in Italia, l’Istituto francese in Italia, il Musée national de l’histoire de l’immigration, il Laboratorio internazionale associato Mediterrapolis, l’Università la Sapienza di Roma, la Maison méditerranéenne des Sciences de l’Homme, l’Unità mista di ricerca (UMR) Telemme et l’Observatoire des migrations dans les Alpes maritimes (Università di Nizza Sophia Antipolis).

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