Eppur si muovono….

di Gianguido Palumbo.

L’Italia è in grave, gravissima crisi economica, sociale e politica, l’Europa non scherza e deve ritrovare un suo fragile equilibrio di governo dopo le Elezioni, eppur si muovono migliaia di persone, continuano ad emigrare, a scappare dai loro paesi diversi del Medioriente e dell’Africa per cercare di arrivare da Noi e provare a vivere un po’ meglio: ci sarà qualche motivo ? Chissà!

Solo negli ultimi 40 giorni e solo a Lampedusa sono arrivati vivi oltre 1000 ( mille ) Migranti : e quelli morti in mare quanti sono e chi erano ? A Bologna Roberto Saviano ha presentato il suo ultimo libro “In mare non esistono taxi” proprio sui viaggi disperati in mare con le immagini di quattro grandi fotografi e l’obiettivo di sfatare, contrastare le falsità della Lega e della destra italiana sui migranti in viaggio. Negli stessi giorni in decine e decine di piccole e medie città italiane si votava per scegliere i sindaci e in molti casi la Lega e il Centro Destra hanno avuto la maggioranza anche in alcune storiche comunità della Sinistra facendo così estendere la presenza “vittoriosa” della nuova Destra Italiana nelle Istituzioni e fra i cittadini di ogni parte d’Italia. In Danimarca invece, nello stesso momento, si svolgevano le Elezioni Politiche e la Destra è stata superata dall’insieme dei partiti di Sinistra, Socialdemocratici e Radicali, provocando un dibattito europeo e italiano molto ambiguo sulla questione immigrazione : ma un’analisi seria si può leggere nell’articolo seguente che vi suggerisco: https://www.ilpost.it/2019/06/11/danimarca-sinistra-immigrazione/ Pochi giorni prima su La Repubblica è apparsa la trascrizione parziale di un dialogo molto interessante ma anche deludente fra due grandi vecchi intellettuali francesi novantenni proprio sul tema delle Migrazioni e dell’Europa : Edgar Morin e Alan Touraine. L’8 giugno è stato anche il quinto anno di ricordo della morte prematura ma purtroppo prevedibile di un mio amico Mandiaye Ndiaye, senegalese, attore regista e autore di teatro a Ravenna : immigrato giovanissimo in Italia nel 1987 dal 1988 iniziò a recitare nel Teatro delle Albe di Ravenna ed è diventato uno dei protagonisti italiani, senegalesi ed internazionali del mondo teatrale contemporaneo. Dopo anni di collaborazione ed amicizia nel 2012 abbiamo scritto assieme un libro di dialoghi sulla vita ( difficili quanto preziosi ) : UBUN Uomo Bianco Uomo Nero ( ed. YCP 2013 https://www.ibs.it/ubun-uomo-bianco-uomo-nero-libro-gianguido-palumbo/e/9788891122094 ).

Fatti, eventi, pubblici ed anche privati, che mi spingono a scrivere riflettendo sulle connessioni e sulle possibili reazioni alla situazione attuale, sociale, culturale, politica italiana e non solo. Molte analisi e interpretazioni sull’ondata non di migranti ma di voti e adesioni alla xenofobia e razzismo della nuova Destra italiana le conosciamo ormai a memoria e non le sintetizziamo neanche più.

Che si fa? Come si reagisce?

Continuare ad accumulare analisi, denunce, racconti, proteste, rabbie, depressioni mi sembra sempre più inadeguato, inefficace, quasi inutile. Anche le testimonianze e i contributi più ricchi e interessanti ( da Saviano, Lerner, Gatti, Manconi, in Italia a Morin e Touraine in Francia, come esempi recenti ) ormai sembrano quasi tutti molto simili, un po’ scontati, quasi retorici, molto selettivi e elitari, e soprattutto mancanti di indicazioni e proposte precise e concrete, anche limitate e progressive. Di fronte alla brutale concretezza grezza, diretta, chiara e semplice……..dell’attuale Governo Italiano e soprattutto del Ministro dell’Interno e del suo Partito e dei Movimenti sociali alleati, non basta, è quasi controproducente limitarsi a denunciare e protestare ancor di più se pensiamo probabile l’avvicinarsi di Elezioni Politiche anticipate entro il 2019 o al massimo entro un anno nel 2020.

Dovremmo ( singoli, associazioni, comunità straniere, partiti, del mondo variegato democratico, progressista, ecologista, di “sinistra” ) elaborare al più presto un insieme di controproposte operative sull’Immigrazione e sulla Convivenza interetnica, chiare e semplici, capibili, esaurienti, coerenti, che diventino parte di un PROGRAMMA di Governo nazionale e locale ( inscindibili ) per i prossimi mesi e anni.

Nel nostro piccolo qualche mese fa , nell’Editoriale del 6 marzo, avevamo proposto un insieme di 15 punti http://www.mondita.it/15-proposte-per-vivere-insieme/ che sintetizzavano temi e possibili strade da percorrere basate su anni di elaborazioni diverse. Fra il 2017 e il 2018 sia alcuni Partiti ( il PD e il Partito Radicale ) sia associazioni laiche e cattoliche avevano elaborato Proposte e Agende molto precise e articolate ( es. l’AGENDA sulle migrazioni in 7 punti promossa da un insieme di organizzazione cristiane di base : http://www.vita.it/it/article/2018/02/27/le-7-proposte-per-una-nuova-agenda-sulle-migrazioni/146070/ ).

Ora si tratta di riprendere le diverse elaborazioni e tentare una nuova sintesi aggiornata, non un tractatus ma una sola Pagina con una decina di proposte che ottengano la maggior quantità e qualità di adesioni nazionali e locali, da diffondere il più possibile e ovunque in qualsiasi occasione locale e nazionale di confronto e di azione sociale e politica.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*