di Gianguido Palumbo.
Sarà una pura coincidenza ( macabra e drammatica ) ma neanche erano finiti gli spogli delle schede elettorali che un cittadino di Firenze il giorno dopo i risultati quasi definitivi, usciva in strada e sparava per strada uccidendo un altro cittadino “casualmente” di origine africana : un senegalese cinquantenne. La Comunità Senegalese della città è inevitabilmente in subbuglio : pochi anni fa erano stati uccisi per strada in un mercato altri due connazionali da un nazista italianissimo.
Da questo inizio di marzo 2018 l’Italia è diversa, è di fatto un altro Paese o meglio si è rivelato che Paese sia : per metà ( Nord ) di Destra ed anche xenofobo esplicitamente a maggioranza leghista e per metà indefinibilmente “penta-stellato” e comunque con un orientamento generale medio di rifiuto “istintivo” della multietnicità italiana.
A meno che non riesca a nascere alcuna maggioranza ed un Governo relativo e quindi si vada a nuove Elezioni entro pochi mesi, la vera Maggioranza Sociale e Culturale di questa Italia 2018 è anti Immigrazione, anti Ibridazione, anti Multietnicità.
Il nuovo Governatore della regione più numerosa, più ricca e paradossalmente con la percentuale più alta di Cittadini di origini straniere regolari ( lavoratori ed anche imprenditori ), la Lombardia, è il leghista razzista esplicito Sig Fontana, che ha vinto con il 46% di voti avendo dichiarato che in Italia e in Lombardia bisogna difendere la Razza Bianca !
Il resto del Nord Italia in media ha votato in maggioranza netta per il Centro Destra ed in particolare per il leghista razzista Salvini che adesso è di fatto il leader di tutto il Destra-Centro nazionale e potrebbe rischiare di diventare Premier. E il massimo del paradosso storico di questa Italia e di questa Destra leghista è che è diventato SENATORE il primo senatore “nero” della storia italiana, il cinquantenne bresciano nigeriano Tony Iwobi Responsabile Nazionale Immigrazione della Lega (http://espresso.repubblica.it/palazzo/2018/03/06/news/elezioni-2018-eletto-il-primo-senatore-nero-della-storia-d-itaia-ed-e-della-lega-1.319201?ref=RHRR-BE ).
Questa oggettivamente statisticamente e politicamente è la Nuova Italia 2018 in cui lo SPARO di inizio è stato esploso a Firenze ( non nel Sud o in un paesino della provincia ! ), nella ricca, bella, turistica e post-renziana Firenze !
Era prevedibile questo risultato elettorale ? Sì ma non certo in queste proporzioni: non lo aveva previsto nessuno !
E allora come si spiega ?
Per un verso questa mutazione antropologico-culturale italiana fa parte di un processo mondiale e occidentale in particolare di crisi dei valori democratici e progressisti ed assieme di un arroccamento delle popolazioni contro la condivisione e la mescolanza interetnica con un rifiuto dell’Immigrazione che invece è aumentata : basta ricordarsi di ciò che è successo in America e in quasi tutta Europa negli ultimissimi anni.
Ma dall’altra, come ormai scrivo da settimane e mesi, l’origine di questa mutazione e dell’arretramento sociopolitico culturale italiano sta nella sottovalutazione politica e culturale del problema Immigrazione e della Società Multietnica da parte di tutte le componenti della Sinistra Italiana da quella riformista e moderata fino alla più radicale. Non bastano più da anni né la generosa accoglienza né la solidarietà né incerte e altalenanti politiche nazionali di gestione dell’Immigrazione e dell’integrazione.
Servono parallelamente nuove Leggi più coerenti, servono veri diritti ma anche precisi doveri, controlli e applicazioni di leggi oltre che politiche per la casa, la salute, l’educazione, la formazione. La Tolleranza, la Solidarietà, la Accoglienza, troppo confuse, incoerenti, incomplete, contraddittorie fanno più male che bene sia agli Immigrati che a tutti i Cittadini: non basta salvare vite in mare e in terra se poi non si creano vere condizioni di convivenza quotidiana.
Il rifiuto, il razzismo o l’indifferenza sono diventate in pochi anni i comportamenti della maggioranza dei cittadini italiani in tutte le regioni con una loro trasformazione in VOTI ai partiti che hanno proposto “Prima gli Italiani” e “Basta Sbarchi” come principi semplici, chiari e brutali.
E adesso ? Se non ricominciamo da una ridefinizione seria approfondita del come affrontare le Migrazioni contemporanee facendolo assieme ai protagonisti uomini e donne di ogni età e provenienza, con tutte le loro differenze ed esperienze, non cambierà la situazione ed anzi peggiorerà e l’Italia diventerà terra di scontri, di violenze e sempre meno di immigrazione e convivenza con un impoverimento progressivo di Culture e di Economie in un’Europa sfatta.
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