di Gianguido Palumbo.
La Bandiera Italiana potrebbe cambiare colori se non stiamo attenti : perdere il Rosso e il Verde e diventare Bianca, Gialla e Blù.
Lunedì 24 settembre 2018 è stato approvato all’unanimità dal Consiglio dei Ministri del Governo Conte-Salvini-Di Maio il Decreto Sicurezza e Immigrazione elaborato dalla Lega, fortemente annunciato e voluto dal Ministro dell’Interno Salvini. Non è ancora Legge, deve essere analizzato dal Quirinale per la verifica di costituzionalità e quindi, se fosse approvato dal Parlamento, dovrebbe essere controfirmato dal Presidente della Repubblica : alcuni analisti e politici prevedono che sarà in parte modificato e “migliorato” per i difetti attuali appunto di coerenza costituzionale. Vedremo.
E’ un salto di scala perfettamente coerente con la storia della Lega e della Destra italiana : ricordiamo che il Ministro dell’Interno Maroni durante il Governo Berlusconi, fece approvare nel luglio del 2009 la Legge n 94 che introduceva il Reato di Clandestinità ( arresto e carcere da 1 a 5 anni ) la istituzione dei CIE ( Centri di Identificazione ed Espulsione ) con estensione fino a 18 mesi in attesa dei Permessi di permanenza in Italia.
Anche in quell’anno e nei seguenti in Italia il mondo della Sinistra , delle associazioni, della Chiesa etc…..reagirono fortemente ma quella Legge rimase ed è tuttora operativa dopo che dal 2016 fu tentata una modifica parziale dal Governo Renzi declassando il reato ad una pena amministrativa…ma non fu approvata né quella né tantomeno la Legge sullo Ius Soli.
Quindi ATTENZIONE ricordiamoci che in Italia esiste di fatto ancora il Reato di Clandestinità anche se quella legge voluta dalla Lega e dal Governo Berlusconi ormai quasi 10 anni fa NON E’ STATA MAI APPLICATA se non in poche decine di casi : come a dire che la DESTRA non è stata capace di governare ed applicare una legge sbagliata e la SINISTRA tutta non è stata capace né all’opposizione né dopo al Governo di modificare davvero quella Legge e l’insieme delle Politiche sull’Immigrazione se non per alcune sue parti fino al 2018.
La gravità di questo nuovo Decreto SICUREZZA E IMMIGRAZIONE 2018 non sta solamente sulle norme pur restrittive ed al limite della costituzionalità, ma sulla Cultura che lo ispira e si esplicita platealmente e sul fatto storico che il decreto è stato votato dal Governo all’unanimità ( con un evidente scambio contrattuale di favori fra la Lega e i 5Stelle sui diversi ambiti nazionali ) e si combina perfettamente e coerentemente con la precisazione recente del Ministro Di Maio relativa al Reddito di Cittadinanza ( progressivo ) che riguarderà solamente “gli Italiani e le italiane”, ( con un altro rischio evidente di costituzionalità ).
Questo Governo sta procedendo ( pur nelle evidenti difficoltà di realizzazione e gestione della dimensione economica ) con un “affiatamento” socioculturale e politico quasi sorprendente che si basa appunto e chiaramente sul principio, sull’idea antistorica che il Popolo Italiano sia uno, omogeneo, bianco ( pur con qualche sfumatura cromatica fra il tipico Lombardo e il tipico Siciliano ! ) e deve essere protetto, aiutato a superare la crisi economica, aiutato a difendersi dall’Europa cattiva e dai “Poteri Forti”, difeso dal suo Super Premier Avvocato del Popolo (!!), preservato da contaminazioni genetiche provenienti da Paesi Poveri soprattutto africani.
I numeri reali della situazione a loro NON SERVONO perché il Cittadino medio non li conosce e NON LI VUOLE CONOSCERE : i quasi 6 milioni di Italiani residenti di origine straniera che lavorano contribuendo fortemente all’Economia del Paese e pagando tasse etc.; il quasi Milione e mezzo di Cittadini Italiani a tutti gli effetti con relativo diritto di voto attivo e passivo che hanno ottenuto la Cittadinanza dopo anni di richiesta e di attesa e che quindi si devono aggiungere statisticamente ai primi 6 milioni ( che non hanno la Cittadinanza ma solo la residenza ); il Milione di Studenti Italiani di origine straniera fra i 5 e i 18 anni che frequentano regolarmente come figli di “Stranieri” residenti e che quindi va aggiunto ancora come cittadini giovani e giovanissimi ai precedenti 7 milioni e mezzo…. per un totale parziale di 8 milioni e mezzo di ABITANTI in Italia di origine straniera. Questi NUMERI non servono ed eventualmente vengono citati dal Governo con intenzione opposta : vedete quanti sono, BASTA !!!!!
E allora che facciamo ?
Che faremo da domani NOI ITALIANI di ogni origine, che riteniamo sbagliata, pericolosa, antistorica, regressiva, questa CULTURA espressa dai due Partiti di Governo ma che sembrano esprimere oggi una buona parte della Cittadinanza Italiana ( non la maggioranza reale e assoluta ma solamente e probabilmente circa 20 milioni di Italiani-e maggiorenni con diritto al voto rispetto al totale degli aventi diritto che sono 52 milioni di persone ).
Gli altri-e 32 milioni di cittadini italiani-e di qualsiasi origine fra i 18 e i 100 anni che ne pensano mentre si astengono o votano altro ?
Spetta a NOI, in disaccordo con questo Governo e questa cultura, capire cosa ne pensano questi numerosissimi e vera maggioranza di restanti e vivi 32 milioni, proponendo analisi chiare e semplici e vere alternative al principio fortissimo “Prima gli Italiani” a partire magari dalla domanda facile facile : “Ma chi sono, chi siamo gli ITALIANI ? “ ( e non solo oggi ma anche e soprattutto ieri, l’altro ieri, 100 anni fa, 1000 anni fa un milione di anni fa etc…..).
https://www.citizenpost.it/2015/03/31/immigrazione-diritto-italiano/
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