L’impresa impossibile di ospitare un migrante: “Solo porte in faccia, scriverò al ministro”
ROMA – “Guardi la tv, sei bombardato dalle immagini di uomini, donne, bambini, disperati in mezzo al mare. Rischi di abituartici. Dopo un po’ non fanno più male. Poi, a un certo punto ti alzi dalla poltrona e ti chiedi: e io che faccio?”.