“Lettera a un mio coetaneo razzista”, l’appello della studentessa burkinabè diventa virale
VENEZIA – “Voglio parlarti, capire perché tu mi voglia uccidere, visto che sono negra. Sono impaurita, non perché io abbia paura di essere uccisa, ma mi spaventano le ragioni per cui verrei uccisa. Come puoi pensare di uccidere qualcuno solo per il colore della sua pelle?”.
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