di Amira Chauch.
Tre mesi fa mi avevano detto che alla Scuola Media “Pappalardo” di Castelvetrano di Trapani, lottano contro il razzismo, bullismo ecc ecc e che i professori sono l’esempio di ciò che dicono.
Bene.
Il primo ottobre una Professoressa di Storia e Geografia della scuola soprannominata (che quindi penso sappia bene le materie che insegna ma per rispetto non trascrivo il nome ) ha detto in classe ad una studentessa che conosco bene: “Selmà, se non vuoi studiare tornatene al tuo Paese”.
Da premettere che la professoressa aveva assegnato compiti a tutta la classe per il 4 ottobre e non per l’1 , ma siccome era lunedì era giusto iniziare la settimana con una nota per tutti gli alunni e dire cattiverie ad altri.
Vi chiederete perché lo sto scrivendo?
Perché io nel 2018 non devo ancora sentire queste frasi da parte di una professoressa !
Perché io non posso continuare a vedere il sistema scolastico italiano crollare.
Perché io non posso fidarmi più di professori che danno il brutto esempio.
Perché io non posso più vedere gente che non ha voglia di fare bene il suo lavoro.
Perché io non permetterò a nessuno di trattare così i nostri giovani che sono il futuro di domani.
Perché io so cosa significa tutto ciò e non permetterò a nessuno di farlo vivere ad altri.
Che brutta gente, non è più questione di Salvini, ma di educazione pessima. Io denuncerò ogni atto di violenza e razzismo. Vergognatevi, e comunque questo Paese per sfortuna nostra è anche il vostro.
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