Una morte migrante per strada

MONDORoma   rubrica settimanale a cura di  MONDITA per RADIOBULLETS

92° puntata – 5 maggio 2017

ll Fatto di questa settimana  è dedicato per la prima volta in questi due anni di rubrica ad una morte avvenuta ieri mattina, giovedì : un venditore ambulante senegalese di 54 anni Niang Maguette, da oltre 20 anni in Italia, con tre figli, uno in Senegal e due in Italia. I Vigili Urbani sostengono che sia morto d’infarto e altri ambulanti africani sostengono invece che sia stato inseguito e colpito o travolto dai mezzi dei Vigili durante la verifica dei documenti. L’autopsia lo certificheranno e intanto la Procura ha aperto un’indagine per Omicidio Colposo. Da ieri si susseguono reazioni contrapposte di Partiti e Assessori e Associazioni. La comunità senegalese di Roma si è riunita ieri pomeriggio davanti casa di Nian al Pigneto e per oggi, venerdì pomeriggio è previsto un presidio pubblico per ricordare il loro connazionale e protestare per la sua morte. Ma questo triste e brutto fatto che a Roma non avveniva da anni, si collega purtroppo alla questione generale della vita degli stranieri e immigrati nella Capitale, all’ennesimo sgombero della Polizia nel campo di fortuna allestito da Baobab vicino alla Stazione Tiburtina pochi giorni fa, all’ennesimo rinvio della apertura del nuovo Centro di Prima Accoglienza a Tiburtina, il Ferrhotel, ed alla assenza di una vera e coerente politica sull’Immigrazione e la Convivenza concordata fra il Comune di Roma, la Prefettura, la Questura, e i Ministeri competenti, se possibile assieme alle associazioni cittadine più attive. Nel frattempo, per arricchire di brutte storie la Capitale d’Italia, sempre ieri i fascisti di Forza Nuova hanno quasi assaltato la sede dell’OIM ( agenzia delle Nazioni Unite per le Migrazioni ) con fumogeni e collocando uno striscione con la scritta ONG Scafisti : l’OIM non è una ong ma l’ignoranza e il razzismo sono sempre ben collegati in qualsiasi occasione.