Prima i lavoratori inglesi

Brexit, proposta shock: “Le aziende facciano liste dei lavoratori stranieri”

LONDRA – Liste di proscrizione per lavoratori stranieri nella Gran Bretagna cosmopolita, multietnica e globalizzata del ventunesimo secolo. Potrebbe sembrare uno scenario di fantapolitica, invece è una proposta della ministra degli Interni Amber Rudd: così clamorosa che ha scatenato un’ondata di polemiche, finendo per oscurare o almeno far passare in secondo piano quello che doveva essere il principale argomento politico della giornata, il discorso della premier Theresa May a conclusione dell’annuale congresso del partito conservatore.