Decreto Salvini: la protezione umanitaria resiste

Immigrati, la protezione umanitaria resiste al “decreto Salvini”

ROMA A inizio giugno – si legge in un articolo di Altreconomia, firmato dal suo nuovo direttore, Duccio Facchini – il Tar Lazio ha riconosciuto il diritto di una giovane donna nigeriana, allontanata a fine 2018 da un centro prefettizio di Lecco, di accedere al sistema SPRAR.

IL TAR del Lazio, con un’ordinanza dell’11 giugno 2019, ha riconosciuto il diritto di una giovane donna nigeriana nell’accedere al sistema SPRAR, nonostante l’espulsione avvenuta a seguito del decreto Salvini. Di fatto, la protezione umanitaria ora appare da riapplicare per i 40mila espulsi dai centri di tutta Italia.

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