Lingua, lavoro, albo degli imam: c’è il piano per integrare i rifugiati
IMPARARE l’italiano, rispettare la legge, a partire dalla Costituzione, impegnarsi nella vita economica e sociale del Paese. “Diritti in cambio di doveri”. I tecnici del Viminale sintetizzano così il nuovo “Piano nazionale per l’integrazione”: “Per la prima volta l’Italia prova a dotarsi di un vero progetto d’inclusione a lungo termine, per garantire un’ordinata convivenza civile”.
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