La crisi libica potrebbe portare a cedere il già fragile equilibrio migratorio. In questo senso, le accuse che l’Italia fa alla Francia, e il sostanziale silenzio europeo sono indice di un’Europa completamente disarticolata sulla propria proiezione esterna. Su questo, pesano i rapporti con la coalizione di Visegrad e l’approccio sovranista imperante.
Libia, allarme profughi e piano sugli sbarchi a rischio. La Guardia costiera così non può operare
Adesso il rischio forte è che possa saltare l’intesa sui flussi migratori. L’accordo siglato dal governo Gentiloni è stato di fatto rinnovato dopo l’arrivo a Palazzo Chigi di Giuseppe Conte con la decisione di inviare a Tripoli le motovedette destinate alla Guardia Costiera locale.
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