La Fornaia di Prima Porta a Roma

di Francesco Pisa.

Nell’ultimo articolo avevo parlato della composizione di attività economiche gestite da immigrati nel panorama delle piccole e medie imprese italiane, dando percentuali e contribuzione al Pil nazionale, caratteristiche e tipologia dei vertici aziendali e infine fatturati.

Oggi mi concentro su un caso particolare e molto significativo: un’azienda che fattura circa 1,4 milioni di euro l’anno, creata da una giovane donna dominicana 25enne e che nel 2017 ha vinto il prestigioso premio imprenditore/trice dell’anno nell’ambito dei MoneyGram Awards.

Lei è proprietaria di una Panetteria e di un Supermercato, con 7 dipendenti nel supermercato e 8 dipendenti al panificio, più due stagisti, la maggior parte italiani-e tra i 25 e i 57 anni.

La sua storia in Italia inizia nel 2010.

Per amore si trasferisce a Roma, precisamente a Prima Porta e a 20 anni mette al mondo una figlia che ora ha 4 anni. L’idea di far nascere e creare un’attività commerciale però incontra molti problemi, prima di tutto la burocrazia, soprattutto all’inizio della sua esperienza, che, aggiunta al fatto di non capire bene l’italiano, è stato un aspetto molto difficile da superare, che ha rischiato di portare alla chiusura della sua idea d’impresa. Faticoso è stato far unire le diverse culture dei dipendenti, ma tutti alla fine hanno fatto in modo di mettere in secondo piano i propri interessi e alla fine hanno fatto fronte unico con gli obiettivi dell’azienda.

E così oggi il suo sogno produce e continua a crescere. Lei si occupa principalmente di gestione, pagamenti, ordini, e di sostituzione del personale malato, oltre all’eduzione di sua figlia, che comunque per lei rimane il lavoro più importante.

Per quanto riguarda il suo futuro ha in progetto di insegnare alle scuole come fare un buon pane con farina biologica; e provare a proporre la sua idea anche in altre realtà romane. Per adesso continua, insieme ai suoi dipendenti,  a cercare di rendere il suo prodotto sempre più gustoso per tutti gli abitanti di Prima Porta.

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