3 Italie e 3 Rome

MONDORomaMONDOItalia   rubrica settimanale a cura di  MONDITA per RadioBullets

142°puntata –  20 sett. 2018

Il fatto di questa settimana è in verità una ennesima piccola provocazione che facciamo a chi ci legge e ci ascolta. In questa strana e schizofrenica Italia 2018 ed anche e proprio nella sua Capitale ROMA, la vita sociale continua a svolgersi ogni giorno, ogni settimana, in un alternarsi e incrociarsi di eventi, iniziative, attività, ideate e realizzate da associazioni ed enti piccoli e grandi, locali e nazionali, laici e religiosi, che si impegnano in modi propri e diversi a favore della convivenza civile fra Cittadini di ogni origine: dall’accoglienza alla inter-azione fra Immigrati e Cittadini, dalla Scuola alla Formazione, dalla Salute alla Consulenza burocratico amministrativa ed anche per la ricerca di Lavoro. Solamente per citare due casi molto diversi di attività nella Capitale, sabato scorso l’associazione BAOBAB, nell’ormai ben conosciuto e controllato Piazzale Maslax vicino alla Stazione Tiburtina, ha promosso un pomeriggio di presentazioni delle attività fra le centinaia di tende con altrettanti giovani immigrati e molti cittadini romani, volontari e curiosi, hanno partecipato. Negli stessi giorni, in vista di domenica 23 settembre, in occasione della Mezza Maratona Multi-religiosa per la Pace, la CROCE ROSSA di Roma, in collaborazione con il progetto MIGRARTI del Ministero della Cultura, a Piazza del Popolo ha promosso l’iniziativa Sangue del tuo sangue, basata sull’idea del sangue che si mescola per donare vita, indipendentemente dal colore della pelle, della provenienza etnica e della religione del donatore. E questi sono due eventi diversissimi fra altre decine di iniziative e attività che continuano a svolgersi sulla base di tanti volontari giovani o meno, sia a Roma che in tutta Italia.

MA accanto a loro, letteralmente accanto, per strada, negli autobus e le metro, nei luoghi di lavoro, nelle piazze, ovunque, altri cittadini di ogni età vivono invece la loro rabbia, ignoranza, insofferenza, intolleranza, rifiuto fino proprio al senso di ribrezzo nei confronti di milioni di altri cittadini di origine straniera che abitano già in Italia o sono arrivati da poco. Qualcuno da mesi dichiara che questa parte di popolazione italiana sia la stragrande maggioranza e che in questo Paese la si deve rispettare e quindi si deve respingere e rimandare a casa il maggior numero possibile di Stranieri : inutili, costosi e dannosi.

E allora perché a Roma e in tante altre città tanti altri cittadini di ogni età continuano, continuiamo, a darci da fare per vivere assieme ? Potremmo creare a questo punto 3 ITALIE e 3 ROME : una di cittadini che stanno bene fra loro purchè “italiani” da generazioni, un’altra di cittadini che stanno bene assieme a tante persone di origini diverse pur con alcuni problemi da risolvere ( ma anche la Prima Italia e la Prima Roma dei bei problemini ne avrebbero fra loro ! ) e una terza Italia e terza Roma di cittadini più o meno neutrali che non sono né razzisti né mondialisti perché non sanno bene dove stare.

Ma il Colosseo chi se lo prende ? E l’Etna ? E Le Dolomiti ? Come facciamo a stabilire e concordare chi dei tre Gruppi di Cittadini vive di qua o di là ? Per non parlare dell’Europa o delle Europe possibili : 28 Stati europei suddivisi come l’Italia in 3 parti, farebbero 84 staterelli limitrofi !

Evvabbè allora rimaniamo così e proviamo a parlarci e a capirci : mica facile però !

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Ciao   da Marco e Gianguido.