Facebook per identificare i morti nel Mediterraneo

Il poliziotto che usa Facebook per identificare i morti nel Mediterraneo

Annalisa Camilli, giornalista di Internazionale Per Angelo Milazzo aver dato un nome a 24 corpi non è stata un’impresa straordinaria: mentre è seduto nella veranda di un caffè nella piazza di Siracusa, l’ispettore capo della polizia giudiziaria della procura siciliana ha uno sguardo tranquillo.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*