Influenza Democratica

di Beata Uwase.

In Italia fino ad oggi si sono ammalate 4 milioni e mezzo di persone e in questi giorni sono quasi 1 milione quella ancora a letto con l’Influenza. Anche se il Vaccino è stato promosso e pubblicizzato questi sono i dati ufficiali. Chi si ammala ? Non è certo un problema di etnia, di nazionalità, di italiani e stranieri : prima gli Italiani ? Chissà !

L’influenza è molto Democratica e quindi è bene stare attenti ed evitare il peggio. Ed allora ecco una sintesi utile di dati e informazioni per TUTTI-E. Sebbene molti di noi tendano a considerare l’influenza come un lieve disturbo, l’infezione può essere grave o addirittura mortale per le persone anziane, i neonati, i pazienti affetti da malattie croniche (cardiache, respiratorie, …) Da un primo bilancio della stagione in corso ( Istituto superiore di sanità) emerge che la diffusione dell’INFLUENZA è stata caratterizzata da un periodo iniziale di bassa incidenza e da un intensificarsi dell’attività virale con l’inizio del nuovo anno. L’influenza è un’infezione respiratoria causata da virus. Ci sono quattro tipi di virus influenzali appartenenti alla famiglia degli Orthomixoviridae: il virus tipo A e il virus tipo B, responsabili della sintomatologia influenzale classica; il tipo C, di scarsa rilevanza clinica perché è generalmente asintomatico. Questi virus vengono trasmessi principalmente dalle goccioline che si propagano nell’aria attraverso la tosse o gli starnuti, ma non solo. Anche il contatto diretto con le secrezioni contaminate, la condivisione degli spazi aumenta il rischio di contagio. I sintomi dell’influenza compaiono improvvisamente e sono più seri rispetto al raffreddore; si presenta anch’essa come malattia respiratoria acuta ma, dopo un periodo di incubazione di circa 2 giorni, il paziente manifesta la brusca comparsa di febbre alta, brividi, mal di testa, dolori muscolari. Questi sintomi sistemici possono essere associati a sintomi propri del tratto respiratorio come tosse e mal di gola. Meno comuni sono invece i sintomi gastrointestinali come nausea e vomito, tranne che nei bambini dove si presentano con maggior frequenza; la diarrea è rara e suggerisce la possibile presenza di una gastroenterite virale, comunemente conosciuta come influenza intestinale.

È fondamentale ricordare che la vaccinazione rimane il principale strumento di prevenzione dell’influenza, soprattutto nella popolazione a maggiore rischio come: gli anziani, i bambini, già dai 6 mesi di età; tutti gli operatori sanitari , gli immunodepressi. Inoltre, per ridurre la trasmissione del virus dell’influenza, è importante mettere in atto anche misure di protezione personali come per esempio: -lavaggio delle mani (in assenza di acqua, uso di gel alcolici) -buona igiene respiratoria (coprire bocca e naso quando si starnutisce o tossisce, trattare i fazzoletti e lavarsi le mani) -isolamento volontario a casa delle persone con malattie respiratorie febbrili specie in fase iniziale -uso di mascherine da parte delle persone con sintomatologia influenzale quando si trovano in ambienti sanitari (ospedali).

Buona prevenzione e buona guarigione a tutti e tutte, di qualsiasi origine !

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*